Tutti gli esami dell'anno precedente sostenuti, con l'acuqisizione dei relativi crediti entro le scadenze indicate nel bando.
Media degli esami non inferiore a 27/30
Conseguimento attestato di Eccellenza, inseribile nel CV.
Assegnazione di un premio monetario pari alle tasse versate nell'ultimo A.A., al conseguimento della Laurea.
Una volta pubblicato l'esito del bando, di norma vengono applicati i seguenti, semplici procedimenti per utilizzare in modo fruttifero queste ore...
Si diventa Studenti di Eccellenza dopo la pubblicazione dell'elenco dei 5 vincitori sul sito della Facoltà.
A ciascun vincitore viene assegnato un tutor, oppure oppure può lui stesso contattare un docente per decidere le attività da svolgere.
Lo studente dovrà infine ritirare un libretto, presso l'ufficio dell'Area Didattica 3, sul quale annotare le attività svolte, firmate e certificate dal tutor. Tale documento andrà riconsegnato nel medesimo ufficio non appena saranno esaurite le ore del Percorso.
Il Percorso d'Eccellenza dura almeno 100 ore all'anno
Le attività potranno esser relative a:
e qualsiasi altro genere di attività formativa ritenuta utile dallo studente e dal tutor!
Di seguito alcune plausibili risposte!
A.A. 2014-2015-Video di presentazione dell'Area di Design dell'Università "La Sapienza", realizzato in occasione delle giornate di orientamento dal gruppo di Studenti di Eccellenza della Magistrale DCVM.
A.A. 2011-2012- Analisi morfologica, tecnologicae tipologica della Lampada Pipistrello di Gae Aulenti. L’analisi è uno studio a 360° sull'oggetto, che parte dalla biografia della progettista, fino alla sostituzione di una parte dell’oggetto, con la leggera modifica dei suoi valori espressivi e pratici. Progetto realizzato come libretto con pagine in formato A5, per il primo anno di Percorso d'Eccellenza in Disegno Industriale.
A.A. 2012-2013- Collaborazione per la selezione di immagini e stesura della bibliografia del libro della docente/tutor Federica Dal Falco: Prodotti autarchici 1930-1944. Architettura, design, moda. Studi sulla cultura del progetto per la tutela dei beni culturali. Come scritto in quarta di copertina "Il tema centrale del libro è lo studio e la ricognizione dei più importanti gruppi merceologici prodotti in Italia tra i primi anni trenta e gli anni della guerra. L'obiettivo è la restituzione, attraverso la ricomposizione di un complesso sistema di frammenti documentali ed iconografici, di un quadro dello stile del periodo che spazia dall'architettura, al design, alla moda. I materiali e i prodotti dell'autarchia, quella pagina della cultura del progetto che per alcuni suoi aspetti si rivela oggi di grande attualità, sono considerati "testimonianza materiale avente valore di civiltà" e quindi espressione delle pratiche sociali ed estetiche della modernità."